
Guida pratica alla lettura di un EPD
CAPITOLO 1: IL SIGNIFICATO DI GWP
Come abbiamo visto, l’EPD (Environmental Product Declaration) fornisce informazioni trasparenti e verificate sull’impatto ambientale di un prodotto perché, oltre a descrivere come viene realizzato e con quali ingredienti principali, analizza e valuta gli impatti sull’ambiente durante tutte le fasi del suo Ciclo di Vita.
Gli EPD sono documenti piuttosto complessi e di difficile lettura, soprattutto nelle parti numeriche, perché i risultati sono presentati in forma sintetica attraverso l’impiego di una serie d’indicatori ambientali. Questa guida pratica vi accompagnerà nella lettura di quelle che sono, a nostro avviso, le variabili più rilevanti.
La cosa più importante, prima di iniziare ad addentrarci nelle tabelle dell’EPD, è introdurre e comprendere il concetto di GWP.
Che cos’è il GWP?
Il GWP (Global Warming Potential, in italiano Potenziale di Riscaldamento Globale) è un indicatore che misura l’impatto di un prodotto sull’effetto serra.
A volte è introdotto anche come Carbon Footprint (Impronta di carbonio) del prodotto stesso: entrambe le espressioni hanno lo stesso significato.
In sintesi, parliamo della capacità di una sostanza di trattenere il calore nell’atmosfera. Per confrontare l’impatto climatico dei diversi gas serra, il loro potenziale di riscaldamento viene calcolato rispetto all’anidride carbonica (CO2), con un’unità di misura espressa come CO2eq (equivalente). L’anidride carbonica è stata scelta come gas di riferimento perché è il principale gas serra responsabile della maggior parte del riscaldamento della Terra. In una EPD, il GWP di un prodotto è quantificato in kg CO2 eq.
Focus: effetto serra e il riscaldamento globale
L’effetto serra è il processo attraverso il quale alcuni gas nell’atmosfera terrestre intrappolano il calore proveniente dal Sole, contribuendo a mantenere la temperatura del pianeta in un intervallo favorevole alla vita. Senza l’atmosfera che “riscalda” e conserva il calore, la superficie terrestre in quel momento non illuminata dal Sole disperderebbe tutto il proprio calore in pochissimo tempo. È quello che si verifica su Marte, che ha un’atmosfera molto “sottile” (meno dell’1% dell’atmosfera terrestre). Pertanto, l’effetto serra naturale è una “coperta” essenziale alla vita sulla terra.
Tuttavia un aumento sproporzionato dei gas serra, causato dalle attività umane, porta a un riscaldamento eccessivo. In pratica, se i gas serra aumentano, la capacità della terra di disperdere nello spazio il surplus di calore ricevuto dal sole viene progressivamente compromessa, sconvolgendo così l’equilibrio energetico della Terra.

Perché il GWP è importante per i nostri pavimenti?
Nel settore dei pavimenti, il contributo maggiore al GWP deriva dalle materie prime utilizzate per la loro produzione. La scelta di materiali a basso impatto ambientale, come materie prime naturali o materiali riciclati, può contribuire significativamente a ridurre il GWP complessivo del prodotto.
Poiché i pavimenti sono una parte integrante degli edifici, optare per soluzioni con un basso GWP contribuisce a ridurre l’impatto ambientale dell’intera costruzione, supportando la mitigazione del cambiamento climatico e promuovendo la sostenibilità.
In Artigo, abbiamo da tempo avviato un ambizioso piano per ridurre drasticamente il GWP dei nostri prodotti. Nel 2023 abbiamo più che dimezzato le emissioni (GWP/mq) di gran parte della gamma e contiamo, nei prossimi 2 anni, di dimezzarle ulteriormente rispetto ai valori attuali.

Nel prossimo articolo vedremo dove individuare, all’interno dell’EPD, i valori relativi al GWP.